Il Presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, ha firmato, nei giorni di fine dicembre 2010, un protocollo d’intesa con Enel.Si per promuovere l’installazione di impianti fotovoltaici sui tetti degli edifici. Alla firma erano presenti Guido Stratta, responsabile di Enel.Si, l’assessore regionale all’Ecologia Lorenzo Nicastro e il dirigente regionale del settore economia “Questa iniziativa – ha dichiarato Vendola – segna il nuovo corso che la Regione Puglia intende perseguire in materia di sviluppo della produzione di energia da fonti rinnovabili”.
Siamo dinanzi ad una sperimentazione che non ha precedenti in Italia – ha aggiunto,oggi inizia il secondo tempo della strategia regionale in materia di fotovoltaico.
Il tentativo è quello di realizzare una vera e propria solarizzazione strutturale degli edifici Pugliesi, delle case, degli ospedali, delle scuole, dei parcheggi e di molte strutture pubbliche.
Secondo l’accordo, i proprietari degli immobili potranno scegliere tra due modalità di realizzazione di un impianto fotovoltaico:
– l’utilizzo per 20 anni del tetto o del lastrico solare da parte dell’affiliato che realizzerà l’impianto fotovoltaico.
Il proprietario dell’immobile usufruirà da subito dell’energia prodotta per i propri usi, con conseguenti benefici in bolletta e notevoli vantaggi ambientali.
Sarà l’affiliato, che conserverà per tutto il periodo la proprietà dell’impianto, a farsi carico del costo di realizzazione, della manutenzione e della gestione.
Dopo i 20 anni, senza ulteriori formalità, l’impianto passerà gratuitamente al proprietario dell’immobile,
– la piena proprietà dell’impianto, da subito, per il proprietario dell’immobile, con la realizzazione in proprio dell’investimento.
I cittadini che sceglieranno questa soluzione, beneficeranno dell’energia prodotta dall’impianto e degli incentivi erogati dal GSE.
Per il presidente Vendola “il tema riguarda la famiglia, in quanto si tratta di coniugare vantaggi sociali e innovazione. La microproduzione di energia elettrica (fino a 50 kW) avrà come effetto di promuovere la cultura dell’autoconsumo e del risparmio energetico”.
E’ di certo un’ottima iniziativa che fa da volano all’economia locale, alle piccole e medie realtà del territorio ed alle famiglie che sono già oberate da numerosi balzelli.