L’autoconsumo dell’ energia prodotta da fonte solare pone il problema che, durante le ore serali,quando la famiglia si riunisce in casa,il sole non fornisce energia, in quel caso è la rete elettrica che sopperisce ai fabbisogni energetici.
Una nuova ricerca punta verso l’accumulo d’energia durante il giorno e la possibilità di utilizzarla quando c’è ne più bisogno.
Negli anni sono stati proposti svariati sistemi di accumulo che utilizzano delle normali batterie,come quelle delle auto ,e che in ogni caso, devono effettuare la conversione in corrente alternata.
Una delle soluzioni, attualmente più avanzate, è quella proposta dalla Sol-Ion, dietro la quale c’è un team franco-tedesco.
La nuova proposta prevede un sistema di accumulo integrato,ad alta capacita’,mediante accumulatori agli ioni,ad alto rendimento, ad alta durata ed a basso costo.
L’idea di fondo è quella di garantire, al meglio, la possibilità di consumare l’energia autoprodotta durante il giorno, di realizzare un sistema in grado di funzionare in modo regolare per vent’anni e
con un costo che si aggiri intorno ai 500 Euro per chilowattora di potenza accumulata.
I primi prototipi dell’innovativo sistema di produzione-trasformazione-stoccaggio sono in fase di test, questi si presentano come come un unico blocco inverter-accumulatore con un complesso sistema di controllo della carica, e sopratutto della scarica.
Appare chiaro che occorre, comunque,ove possibile una connessione alla rete elettrica, in caso di necessità ovvero in caso di guasti al sistema o scarsa produzione fotovoltaica.
L’esborso economico per questo sistema sarà di certo superiore al costo di un semplice inverter, ma nei casi di sistemi stand-alone ovvero sistemi ad isola, non collegati alla rete elettrica, questa rappresenta una adeguata soluzione.